I modernizzatori e l’etica dei risultati

Non so dire, in tutta sincerità, cosa sia più distante politicamente da me, tra la TAV e Paolo Cirino Pomicino.
Trovo però il suo sintetico quanto impietoso bilancio di 15 anni di Seconda Repubblica il degno epitaffio di un’epoca dominata da sedicenti modernizzatori efficientisti guidati dalla ricerca del risultato:

E come ci dimostrano i dati della Banca d’Italia, dopo 15 anni il Paese è in uno stato di abbandono mai visto prima nel mentre quel debito che puntualmente ci viene messo sulle spalle è aumentato ad oggi di 12 punti ( dal 98% del ’91 al 115% di quest’anno) nonostante 15 anni di manovre finanziarie, 160 miliardi di ricavi per la vendita di aziende pubbliche e tre punti in più della pressione fiscale.

2 Responses to I modernizzatori e l’etica dei risultati

  1. isaroseisarose ha detto:

    dici epitaffio per ottimismo?

  2. kuda ha detto:

    Purtroppo, han bocciato le detrazioni del 55% http://gold.libero.it/KudaBlog/7949715.html

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