Poteva prendere il treno

agosto 26, 2009

Alemanno perde un’ora aspettando i bagagli dopo un volo Venezia Roma.

Un consiglio: la prossima volta che deve andare a un funerale di un ex – Decima Mas, se è nei dintorni di Padova o Venezia, prenda l’Eurostar (alle sei e mezza c’è la Freccia Rossa, in 3 ore e mezza sei in centro a Roma), farà sicuramente prima, anche senza il ritardo dei bagagli, e forse spenderà anche meno.

Che poi dicono che siamo noi contro l’alta velocità e che Alitalia l’hanno salvato solo per far muovere i politici.


Volare comodi (fino al satellite?)

giugno 2, 2009

Ho avuto la fortuna di vedere questa pubblicità.

Su rete 4. Così non solo B. è riuscito a farci perdere un sacco di soldi con la vicenda Alitalia, ma è pure riuscito a fare guadagnarne un po’ alla sua azienda.

Che colpo da maestro.


Ogni riferimento è puramente casuale

ottobre 2, 2008

Stamattina mi è venuto in mente un filmone di quelli visti e stravisti, Wall Street, di Oliver Stone, con un magistrale Michael Douglas e la grandiosa coppia Martin e Charlie Sheen, padre e figlio anche nella pellicola. Riassumerlo non serve, l’hanno visto tutti. Ideologico, fazioso e spietato come sa essere Stone. Non solo un quadro sull’amoralità degli anni ’80, ecc., ma un meraviglioso ritratto del capitalismo in sé.

Qualcuno per caso si ricorda quale sia l’oggetto del contendere, tra Douglas e Sheen senior, con Charlie in mezzo a prendere coscienza? Perché così, a memoria, stamattina in autobus, mi pareva che fosse una compagnia aerea in crisi che un imprenditore senza scrupoli voleva comprare per due soldi e poi spezzettare e distruggere cacciando gli operai delle manutenzioni. Sbaglio?


Bossi, Alitalia e i compagni di RyanAir

luglio 26, 2008

RyanAir, la benemerita azienda che sfruttando oltre il verosimile i propri dipendenti mi ha permesso di viaggiare per mezza Europa, stamattina aveva questa home page. C’è del genio.

Grazie ad Ale per la segnalazione.